The Department of Health reports 1,392 new cases of COVID-19 in the country. Total is now 58,850. The DOH also reports 11 new deaths and 517 new recoveries. The total number of deaths is now 1,614 and the recovered patients is now at 20,976 with active cases at 36,260.
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Active Cases: Mild: 90.6%, Asymptomatic: 8.6%, Severe: 0.4%, Critical: 0.5%
1,392 New Cases, 11 New Deaths, and 517 New Recoveries
58,850 Confirmed
1,614 Deaths
20,976 Recovered
36,260 Active
1,017,723 Total Tests
Case Fatality Rate: 2.7%
Case Recovery Rate: 36%
Active Case Rate: 62%
Worldometers Global Ranking: 33rd
Source: Department of Health and Worldometers








As of July 15, Wednesday at 6pm
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Metro Manila stays under GCQ; Cebu City downgraded to MECQ




Duque claims PH has ‘successfully flattened’ COVID-19 curve since April




Duque flip-flops on ‘flattened’ curve




Duque retracts: COVID-19 infection curve ‘bent’, not ‘flattened’ since April




‘Lumiko’: Duque admits wrong to say PH has flattened COVID-19 curve




VIDEO: During this COVID-19 pandemic, we’re reminded again and again that we need to “flatten the curve.” But what exactly is the curve and why are health officials saying we need to flatten it?
With no franchise, ABS-CBN cuts jobs




Health, local government personnel to look for COVID-19 patients
DOH 7: Hospital bed occupancy for critical patients drops
San Juan increases fines for lockdown flouters
Smoking may boost severe COVID-19 risk among young adults – survey data
US to back nations that say China violated their South China Sea claims
Only 30 per cent of jeepneys are back; ‘tough’ LTFRB rules cited by operators
Villanueva urges China to recognize 2016 arbitral ruling on South China Sea
Several areas in Malabon City under lockdown starting July 16
Mandaluyong City Public Information Office
L’aumento del numero di nuovi casi è il risultato della PROVA DI MASSA per il caso sospetto per determinare la positività del COVID-19 e per adottare le successive misure necessarie o fornire il trattamento immediato. Il caso sospetto con risultati negativi verrà incluso in SOSPETTI CANCELLATI.
Assicurare rigorosamente che i casi probabili e i casi sospetti non compaiano nel caso di COVID-19 in città o in nessuna minaccia di malattia.
L’elevato numero dei nostri casi confermati e sospetti è dovuto alla traccia dei contatti all’estero che il nostro dipartimento sanitario della città continua a fare in collaborazione con DOH.
Come NCMH, anche il CASO COVID-19 dell’ISTITUZIONE CORREZIONALE PER LE DONNE (CIW) di diverse città è elencato nella nostra città.
Questo 15 luglio 2020 • alle 16:00, il caso registrato nella città di Mandaluyong è il seguente:
Caso COVID-19 confermato: 1,182
Caso sospetto: 785
Caso attivo: 329
Caso probabile: 163
Morte COVID – 73
Caso sospetto eliminato – 4.322
Recuperato da COVID-19 – 780
C’è una differenza tra il numero indicato nel nostro rapporto rispetto al Dipartimento della Salute (DOH) perché alcuni documenti da loro sono ancora in transito in questo momento. La città deve anche verificare il rapporto del DOH perché l’altro inviato è solo il nome o il nome e l’ospedale di cui la nostra unità di epidemiologia e sorveglianza della città deve determinare quale barangay.
I pazienti recuperati sono positivi a COVID-19 che sono completamente guariti e ora sono negativi.
Il caso probabile è PUI (lieve, grave, critico) che i risultati del test non sono specifici o specifici.
Il caso sospetto è PUI (lieve, grave, critico) non è stato testato o atteso per i risultati del test.
Il caso attivo è positivo al COVID-19 che viene costantemente monitorato e trattato con sintomi.
Il caso confermato è COVID-19 positivo.
Ancora una volta, tutti sono incoraggiati a stare attenti agli altri Mandaleño, a monitorare i siti Web ufficiali e gli account dei social media ed evitare di pubblicare o condividere notizie false.
Grazie.
# COVID-19 / Hotline medica n.
0966-6118746
0961-5112034
CONCLUSIONI
Giovedì, 16 Luglio Anno 2020. Anno Zero.
Manila dunque rimane in GCQ e Cebu CIty passa alla MECQ. Un altro giro in GCQ per altri 15 giorni fino al 31 Luglio a con l’avvertimento sempre presente di passare alla MECQ se i casi continueranno ad aumentare e se i Mayor dei vari Barangay non saranno in grado di agire tempestivamente mettendo in stretto lockdown le aree d’infezione, isolando e tracciando.
In mezzo a questa crisi pandemica filippina che vede gli ospedali al colmo con un numero sempre crescente dei nuovi casi e con il più lungo lockdown al mondo, non è passata inosservata la dichiarazione del segretario del DOH, Duque, dicendo che le Philippines ha “appiattito con successo” la curva COVID-19 da aprile.
Una dichiarazione che ha innescato non pochi commenti e precisazioni tra cui un bel video di CNN sopra proposto che spiega per bene il significato delle curve ed il loro appiattimento.
ABS-CBN ridimensionerà i dipendenti a partire dal 31 agosto. La rete non ha ancora rivelato quanti perderanno il lavoro.
La polizia non condurrà ricerche casa per casa per trovare persone positive al COVID-19, Malacañang e la polizia hanno chiarito ieri.
“Gli operatori sanitari locali sono quelli che guideranno il trasferimento dei pazienti positivi al COVID dalle loro case alle strutture di quarantena governative, che chiamiamo Oplan Kalinga. La presenza della polizia consiste semplicemente nel fornire supporto o assistenza nel trasporto dei pazienti e nell’attuazione del blocco nell’area colpita “, ha dichiarato il portavoce del Palazzo in una nota.
In un’intervista con ANC, ha detto: “Sai, non andranno di casa in casa, dovranno essere segnalati. Dovranno essere segnalati dalle persone stesse, dalla loro famiglia o dal barangay. Esiste una legge, che è RA (Republic Act) 11332, che afferma che devono denunciare malattie trasmissibili “.
“Ora, preferiamo che gli asintomatici e i casi lievi si arrendano volontariamente e si limitino a centri di isolamento. Li stiamo attraendo per il fatto che si tratta di centri con aria condizionata, alloggio gratuito, pasti gratuiti tre volte al giorno e con WiFi gratuito e con una cerimonia di laurea … dopo il periodo di quarantena di 14 giorni “, ha aggiunto.
Roque ha affermato che nelle strutture di isolamento ci sono medici e infermieri che si occuperebbero delle esigenze dei pazienti.
Lo stato può isolare le persone con malattie trasmissibili che si rifiutano di sottoporsi alla quarantena, ha aggiunto.
“Non credo che andrà a quel punto perché stiamo cercando proprio di attirarli con facilità eccellente. È pagato per le vacanze in una struttura climatizzata. Quindi non è come se fossero portati nel gulag e nelle carceri “, ha detto il portavoce del Palace.
“Nel mio briefing con la stampa, mostreremo presto alla nazione come appaiono questi centri We Heal as One e Ligtas. Sembrano hotel, quindi non è come se fossero inviati al gulag e al confinamento “, ha aggiunto.
Il governo sta scoraggiando le persone infette con sintomi lievi o assenti a sottoporsi a quarantena domestica, affermando che potrebbe diffondere ulteriormente il virus.
I funzionari hanno detto che i pazienti non possono isolarsi a casa se non hanno la propria camera e il bagno e se vivono con persone vulnerabili a COVID-19 come gli anziani e le persone con condizioni mediche esistenti.
Ieri sentivo alla TV che gli ospedali sono pieni anche perchè ci sono parecchi casi reputati non importanti che potrebbero essere trasferiti nelle strutture di isolamento di cui Roque ha affermato che le Filippine hanno riempito solo il 40-50%. E i pazienti preferiscono rimanere in ospedale anzichè spostarsi in suddette strutture.
Ma in Cebu la situazione ospedali va migliorando:
“Siamo stati nel livello 87-89 (percentuale), ma ora siamo al 72% o meno”, ha detto il direttore del DOH 7 Jaime Bernadas mercoledì 15 luglio 2020.
Delle Jeepeny in circolazione solo il 30% percorre le strade.
(Delle 49 rotte aperte per le jeepney tradizionali, solo circa il 30 percento delle jeep ha partecipato a causa della difficoltà di soddisfare i requisiti stabiliti nella circolare del memorandum emessa da LTFRB.)
Navotas e Malabon sono chiuse in uno stretto lockdown ed in Navotas non sarà possibile entrare fino al 31 Luglio.
E sulla disputa tra la Cina e le altre nazioni si stanno facendo pressioni per via diplomatiche piuttosto che la via militare e Villanueva esorta la Cina a riconoscere la sentenza arbitrale 2016 sul Mar Cinese Meridionale.
Finisco con l’ultimo link che fa il resoconto del Barangay di Mandaluyong.
Giovanni Metro Manila
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